Descrizione attività:
Un centro di recupero per ricci selvatici, un luogo in cui chi ha bisogno sarà curato e nutrito fino a quando potrà tornare in libertà e chi è disabile sarà assistito sempre con amore.
Ecco il Centro Recupero Ricci La Ninna
Rispetto verso la Natura e verso ogni forma di vita, attenzione, cura, amore, compassione e dedizione sono i valori che ci guidano, nella nostra missione di ogni giorno: salvare, curare e riportare i ricci in libertà.
Ogni vita vale. Alla Ninna ne siamo profondamente convinti, per questo ci impegniamo con tutte le nostre forze per proteggere la biodiversità. In questo mondo, in cui la natura è sempre più in pericolo, la vita di un riccio, come quella di un albero, possono fare la differenza, possono contribuire a riportare equilibrio nell’ecosistema.
Ogni giorno ci adoperiamo per soccorrere e curare, proteggere, riportare in libertà e sensibilizzare.
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> CURIAMO
Quando ci segnalano un riccio in difficoltà o sofferente:
– Forniamo le prime indicazioni per assisterlo e soccorrerlo;
– Se necessario, organizziamo il trasporto da noi o al più vicino Cras disponibile;
– Lo pesiamo e lo sottoponiamo a una prima visita, eliminiamo i parassiti esterni (zecche e pulci);
– Se arriva in stato di shock, lo riscaldiamo con pad appositi o in camere calde, quindi lo reidratiamo;
– Se è ferito, procediamo con le medicazioni e le terapie antibiotiche necessarie;
– Lo nutriamo e lo curiamo finché non è possibile liberarlo in natura;
– Eseguiamo l’esame delle feci per verificare se ci sono parassiti intestinali o polmonari e procediamo a eliminarli.
> PROTEGGIAMO
La vita è un bene prezioso, secondo noi ogni vita vale. Non tutti possono cavarsela da soli, ma tutti hanno diritto ad una chance, per questo:
– Se si avvicina l’inverno, proteggiamo le cucciolate tardive, tenendo al caldo e nutrendo bene i piccoli ricci, in modo che sopravvivano all’inverno;
– In autunno portiamo al peso di circa 700 grammi i ricci più deboli e li facciamo andare in letargo in un ambiente protetto;
– Promuoviamo campagne e attività a tutela degli animali e dell’ambiente.
> LIBERIAMO
Quando i ricci sono guariti, hanno raggiunto un peso adeguato e sono pronti a tornare in libertà:
– Trasferiamo i ricci in recinti all’esterno, con erbe e cespugli, dove restano per almeno 2 settimane;
– Mettiamo a disposizione dei ricci delle belle casette di legno, asciutte e confortevoli, ma anche foglie, rami e arbusti per ripararsi e farsi i nidi da soli;
– Osserviamo i ricci da lontano, per essere sicuri che siano pronti a cavarsela da soli una volta in libertà;
– Riduciamo la quantità di crocchette e proponiamo loro insetti essiccati. Questo li stimolerà presto a cacciare insetti vivi in natura;
– Quando riteniamo i ricci pronti, apriamo il recinto e li lasciamo liberi di allontanarsi dalla comfort zone che avevamo preparato per loro o di restare nei paraggi;
– Alcuni ricci esplorano i dintorni, cercano compagnia per accoppiarsi, ma restano affezionati alla tana che avevano nella comfort zone, altri si allontanano e si creano nuovi ripari. Ogni riccio può vivere così la vita che desidera, in libertà.
> SENSIBILIZZIAMO
Amiamo i ricci e ci impegniamo per proteggere tutti gli animali, nella loro natura. Siamo convinti che ogni vita vale e che ogni intervento a protezione della natura sia importante per la salvaguardia della biodiversità e la tutela di questo nostro mondo
Per questo organizziamo:
– Incontri con le scuole;
– Laboratori didattici;
– Dirette sui canali social;
– Conferenze.
Per questo Massimo Vacchetta ha scritto diversi libri che raccontano del Centro Recupero Ricci La Ninna e del nostro impegno.